Edil Decoration

13 Aprile 2023

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Controsoffitto in cartongesso

Controsoffitto cartongesso

Tubature a vista, illuminazione scarsa o soffitto macchiato? Noi di Edil Decoration risolviamo questi piccoli problemi con il controsoffitto in cartongesso.

Si tratta di una soluzione veloce ed economica che riesce ad equilibrare il gusto estetico con quello funzionale degli ambienti in cui viviamo.

Che cosa è il controsoffitto in cartongesso?

Messa in posa del controsoffitto

Il controsoffitto in cartongesso è un modo facile ed economico di modifica dell’architettura dell’altezza del soffitto in modo continuo ed omogeneo.

 

Infatti alcune soluzioni architettoniche di controsoffitto sono: volte e cupole costruite a secco, leggere e veloci nella messa in posa.

 

I pannelli di rivestimento del controsoffitto sono appunto in cartongesso: due strati di cartone e uno di gesso le cui dimensioni possono variare ma con larghezza fissa di 120 cm, uno spessore che varia tra 6 mm ed i 20mm e un peso tra i 7 ai 9 kg.

 

La modalità costruttiva è la stessa delle pareti in cartongesso: per la struttura si utilizzano montanti in alluminio o legno, mentre per il rivestimento i pannelli in cartongesso.

I vantaggi del controsoffitto in cartongesso

Si sceglie di realizzare un controsoffitto in cartongesso per vari motivi:

  • per la troppa altezza dei vani di un locale e quindi per migliorarne le prestazioni termico acustiche
  • per coprire, ad esempio, un solaio con evidenti difetti (in questo caso bisogna prestare attenzione e tenere sotto controllo le possibili muffe presenti tra i due solai)
  • per un fattore estetico di illuminazione: si possono infatti installare dei faretti o delle strisce led per illuminare diversamente le zone sottostanti o per creare “del movimento” in ambienti con soffitti troppo alti
  • per nascondere impianti: i pannelli di cartongesso, di cui si compone il controsoffitto, possono ospitare e quindi nascondere alla vista condutture di impianti di condizionamento d’aria, idraulici o elettrici
  • per installare anche bocchette per i sistemi antincendio, di areazione del locale, sensori, ecc.
lavoro terminato di controsoffitto

Molto importante, ancor prima della messa in posa, è effettuare una giusta fase di progettazione iniziale: infatti, bisogna rispettare l’altezza minima del soffitto (per legge 2,70 m) in quanto, un abbassamento eccessivo, potrebbe diminuire di molto le dimensioni degli ambienti influenzandone il comfort abitativo.

 

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