Nel corso di questo 2023, che sta volgendo al termine, molti sono i clienti che si sono affidati a noi per intervenire  utilizzando il famoso bonus edile o bonus ristrutturazione.

Ma, ora che il nuovo anno sta per cominciare, quali saranno gli interventi che ancora si potranno realizzare?

I bonus che scadranno il prossimo dicembre 2024 sono: ecobonus, sisma bonus, bonus verde e bonus ristrutturazione.

In mancanza di una legge governativa certa la situazione rimarrà più o meno invariata:

• Supebonus condomini al 70%: l’abbassamento riguarderà non solo i nuovi lavori ma anche quelli già avviati, compresi quelli che hanno già beneficiato del superbonus al 110% e al 90%. Il superbonus continuerà ad essere del 110% solo per le zone sismiche e scomparirà questo 31 dicembre 2023 per gli immobili unifamiliari
• Ecobonus dal 50% al 75%: verranno sostenuti tutti gli interventi che mirano all’efficientamento energetico degli immobili, ma la percentuale dei costi dipenderà non solo dalla tipologia della struttura ma anche dal tipo di intervento edile che si dovrà svolgere.
• Sisma bonus dal 70% all’85%: rimane un punto fermo e importante la messa in sicurezza di strutture che necessitano di interventi anti sismici, così come il sisma bonus d’acquisto per l’acquisto di case antisismiche in zone sismiche.
• Bonus verde: che comprende alcuni interventi come la messa a dimora di piante e arbusti, il restauro di giardini di interesse storico e artistico, la creazione di coperture a verde o di impianti di irrigazione.